La musica nei locali è un elemento imprescindibile, al quale tutti i clienti sono ormai abituati. Tanto che quando, raramente, capita di entrare in un pub, bar o ristorante senza che vi sia alcun sottofondo musicale, la sensazione che si avverte non è delle migliori. Sembra quasi di entrare in un posto privo di identità o che non sia propriamente deputato allo svago o al divertimento. In realtà tutto ciò che è intimamente legato in qualche maniera ai bisogni secondari dell’uomo e all’acquisto in generale necessita di musica. Pensa, per esempio alle pubblicità o ai negozi di abbigliamento: ti viene in mente qualche esempio privo di musica?
La risposta è certamente no. La musica ha un ruolo fondamentale sulle emozioni e sui comportamenti delle persone, per questo è un elemento indispensabile all’interno di un locale commerciale, soprattutto se nell’ambito della ristorazione.
E tu: quanta attenzione dedichi alla musica all’interno del tuo pub o ristorante?
Fai parte anche tu della schiera di quelli che puntano su un canale tv di qualche radio nazionale e lasciano lì a tutto volume qualsiasi musica venga trasmessa?
O sei uno di quelli che scegli personalmente e accuratamente la sua playlist non solo in base ai gusti personali, ma soprattutto al target di riferimento?
La musica nei locali ha davvero un ruolo fondamentale, è una sorta di biglietto da visita e, come tutti gli altri elementi serve a distinguerti dagli altri concorrenti sul mercato. Grazie alla giusta scelta della musica nel locale puoi:
- creare la giusta atmosfera
- dare il “ritmo” e il “colore” alla tua serata
- influenzare le emozioni del cliente
- creare la sensazione del ricordo
- contribuire, insieme ad altri fattori, a creare l’identità del tuo locale.
Queste motivazioni spiegano perfettamente perché la musica nei locali non può essere affidata alla comune scelta delle hit del momento o del gusto personale: nel primo caso il pasto potrebbe essere percepito nella mente del cliente come un normale viaggio in auto in cui in radio vengono trasmesse le hit, nel secondo caso potrebbe non incontrare i nostri personali gusti.
Quindi, in base alla tipologia del locale, si deve tener conto del genere di musica, dei battiti per minuto e del volume: per un piccolo bistrot con una scelta di vini importanti e piatti di carne ricercati, per esempio, potrebbe andare bene della musica jazz o della musica classica per chitarra; per un pub che sforna panini, pizze e birra e che vuole far ruotare spesso i tavoli, invece, potrebbe andare meglio una musica più veloce e che impartisca un altro ritmo alla serata.