Caro imprenditore della ristorazione, hai un problema, di sicuro… se per caso non ti occupi anche dell’estetica dei tuoi piatti.
Prendiamo per esempio il tuo miglior hamburger, il prodotto di punta, quello che riceve le ordinazioni più di tutti gli altri.
È buono, perfetto, gli ingredienti sono ben armonizzati.
Però…
Nessuno pensa mai a quella cura del dettaglio che rende l’experience indimenticabile.
Per dire…
-Le patatine sparse per il piatto
-Le salse che debordano dal panino in modo irrazionale
-Il panino composto alla bell’è meglio
-La temperatura disomogenea tra panino e verdura
Si può ottimizzare questa preparazione? Si può pensare un po’ di più all’estetica in generale del piatto? Certamente, devi solo mettere in campo attenzione, gusto, precisione, fantasia. E sempre associare forma e contenuto, ovvero alta qualità sia degli ingredienti che nell’impiattamento.
Per iniziare questo percorso di miglioramento puoi fare in due modi:
-affidarti al tuo consulente di fiducia richiedendo un appuntamento. Lui arriverà presso il tuo locale e valuterà insieme a te quali passi intraprendere. Clicca qui per richiedere la visita.
-studiare in autonomia il mondo “hamburger” grazie alla Guida “Le 6 regole segrete per avere successo con gli hamburger” a cura del Metodo Ristopiù. Clicca qui per riceverla gratuitamente.
Ultimo step, ma importantissimo: mettere in pratica ciò che hai appreso. E non a partire da settembre, ma da… adesso!