Si fa presto a dire carne, ma come scegliere la carne di bovino rimane uno di quei dubbi che tutti, dal consumatore finale al fornitore, si sono posti almeno una volta nella vita.
Oggi l’attenzione, quando ci si interroga su come scegliere la carne di bovino, è rivolta principalmente all’utilizzo di antibiotici sugli animali, ma – in realtà- ci sono diverse caratteristiche ed elementi da tenere in mente quando dobbiamo valutare la qualità della carne bovina.
Come scegliere la carne di bovino?
Per essere sicuri della buona qualità della carne bisogna tenere in considerazione diversi fattori, come la provenienza, il cibo, il trattamento che riceve il capo e le terre in cui pascola. Tuttavia, ci sono dei piccoli test che puoi fare per verificare la qualità della carne che hai deciso di consumare o comprare.
- La consistenza: sembra una cosa banale, ma la carne deve avere una consistenza abbastanza morbida da poterci affondare un dito dietro senza lasciare il solco. Deve essere, cioè tenera e molto elastica.
- Il grasso: al contrario di quello che si pensa, la parte grassa dell’animale è molto importante. Innanzitutto contribuisce a rendere la carne molto più burrosa e saporita e poi è proprio da questa componente che si riesce a risalire che tipo di alimentazione ha avuto il bovino: se il grasso risulta tendente al beige o al giallo, infatti, potrebbe significare che il capo ha mangiato troppo mais, se invece ha striature beige si sarà nutrito in modo sano.
- Il colore: in realtà questo è uno dei primi fattori che balza all’occhio del consumatore attento. Cruda, la carne di bovino, deve presentarsi di un rosso vivo e non troppo chiaro.