Anche la migliore hamburgeria del pianeta deve fare i conti, in questo periodo storico, con un’offerta che, a un alieno, parrebbe davvero bizzarra, ovvero la proposta di burger NON a base carne.

Non ci nascondiamo dietro a un dito: vegani e vegetariani stanno aumentando di numero, e di sicuro non vogliono non frequentare i locali più trendy del momento. Vogliono, però, una volta entrati, poter mangiare qualcosa, non solo guardare.

Da qui l’esplosione di burger a base vegetale.

Ma quanto tira questo mercato con cui anche tu ti stai confrontando?

Una delle due più importanti catene di fast food presenti anche in Italia ha recentemente lanciato sia un hamburger senza carne che un hamburger vegetariano: questo è solo l’antipasto… per dire che se si muovono i big player… significa che davvero, dietro, c’è del business.

Un business (quello delle carni vegetali) che, secondo Jp Morgan, ha raggiunto il valore di 100 miliardi in 10 anni.

Per quanto riguarda lo specifico mercato europeo, si parla di 2,4  miliardi di euro da raggiungere entro il 2025 (erano 1,5 miliardi del 2018).

Dunque che fare?

Certamente iniziare a studiare questa tendenza.

Certamente introdurre al più presto un’offerta vegana.

Certamente iniziare a pensare al proprio locale in modo “alternativo”.

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