Cosa sta succedendo?
Sì, anche noi di Burgermania, come te, abbiamo qualche perplessità: addirittura 80 personalità del mondo della ristorazione, tra cui Sadler e Cracco(!) hanno firmato una petizione contro il cibo di strada.
No, non contro i nostri amati hamburger o le patatine, bensì contro le regole meno restrittive a cui sono sottoposti soggetti non appartenenti al mondo dei pubblici esercizi.
Noi pensiamo che: le regole debbano valere per tutti, solo in questo modo, con una concorrenza leale, possono emergere le proposte vincenti e di eccellenza.
E noi crediamo anche nella bontà del cibo di strada somministrato, per esempio, dal classico bar nel periodo estivo (non è il caso di andare in giro con il carretto per dare l’idea del cibo di strada…).
Lo Street Food, ben studiato e ben gestito ha un grossissimo potenziale.
Al punto che Ristopiù Lombardia sta completando un progetto realmente innovativo che sbaraglierà il mercato.
Di cosa si tratta?
Ancora qualche settimana e poi lo sapremo!
Nel frattempo ti invitiamo a ragionare sui prodotti che puoi trasformare in cibo di strada, come i mini-hamburger Edna (piccoli e facili da tenere in mano anche stando in piedi). Li trovi qui.
O come gli anelli di cipolla fritti e profumatissimi, bellissimi in un semplice cartoccino di carta. Li trovi qui.